Gravina, concluso il progetto “Estate 2020 dei bambini”

Le attività hanno fornito opportunità culturali ed educative ai minori, tra le categorie che più hanno sofferto il “lockdown” imposto dall’emergenza sanitaria

Sono stati 180 i bambini, le bambine e i ragazzi di età compresa tra i 3 e i 14 anni che hanno partecipato al progetto “Estate 2020 dei bambini”, iniziativa implementata dall’amministrazione comunale grazie alle risorse previste dal “decreto rilancio”. «Con la liquidazione dei contributi alle associazioni che hanno stipulato le convenzioni con il Comune di Gravina abbiamo concluso l’iter iniziato con una nostra Delibera di Giunta – ha spiegato il sindaco Massimiliano Giammusso – nonostante i tempi strettissimi imposti dal bando nazionale siamo riusciti a finalizzare nel mese di giugno tutte le procedure per avviare le attività. I nostri ragazzi sono stati coinvolti in progetti di carattere artistico, sportivo e educativo. L’obiettivo era quello di potenziare i servizi favorendo le opportunità culturali ed educative dei minori che sono stati tra le categorie che hanno più sofferto il “lockdown” imposto dall’emergenza sanitaria». Gli enti che hanno aderito all’iniziativa sono stati: Usco Unione sportiva comunità Gravina; Il Girotondo; l’istituto Maria Regina; Asd Proietti Tennis Team; Sport Club Gravina; Associazione Gravina Arte.

Anche l’assessore con delega all’Istruzione e alla Cultura Valentina Cavallaro ha sottolineato gli ottimi risultati ottenuti grazie al lavoro svolto in sinergia con le associazioni e gli enti convenzionati: «Le attività si sono tenute per tutto il mese di settembre con laboratori musicali, teatrali e di danza, ma anche sportive, come il tennis, la pallavolo e il basket – ha spiegato – in questo modo abbiamo messo in campo delle azioni concrete a vantaggio dei bambini e dei ragazzi che hanno subito il blocco forzato delle attività ludiche e sportive». «Ancora una volta desidero sottolineare il lavoro svolto dal 4° Servizio – ha concluso il sindaco – e in particolare dal responsabile dott. Enzo Bontempo che ha curato tutto il procedimento con celerità e competenza. Grazie anche alle associazioni e agli enti che hanno aderito al progetto».

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